Cartella agenzia della riscossione – cosa e come fare - Archipelago

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CARTELLE AGENZIA DELLA RISCOSSIONE
COSA E COME FARE

La misura chiave del decreto collegato alla manovra di bilancio è la pace fiscale, modulata attraverso una serie di strumenti che vanno dallo stralcio (condono) delle vecchie cartelle (fino al 2010) sotto i mille euro alla definizione agevolata con rate quinquennali (cinque anni).

CONDONO CARTELLE: come funziona, aspetti molto positivi e qualcuno negativo.
In primis, tra le misure di pace fiscale c’è il cosiddetto stralcio delle cartelle esattoriali fino a mille euro, affidate all’agente della riscossione tra il 2000 ed il 2010.
Stralcio significa che vengono cancellate d’ufficio, il contribuente non dovrà pagare nulla. Attenzione però in quanto non tutte le cartelle di quel tempo sono condonabili…!!!  
L’imposta sul valore aggiunto, comunemente denominata IVA è esclusa essendo imposta europea come anche sono escluse quelle multe ammende e sanzioni pecuniarie derivanti da provvedimenti e condanne penali…!
C’è poi una data molto molto importante il 24 ottobre 2018.
Infatti se si hanno pagato prima di quella data delle somme alla Agenzia della Riscossione queste restano acquisite e non rimborsabili mentre se si ha pagato dopo vengono imputate in acconto.

Facciamo degli esempi:

Antonio ha una cartelle presso l’Agenzia della Riscossione di importo di euro 847,00 euro.
In settembre 2018 aveva pagato 250 euro cosi tanto per sperare di calmare le acque…. Ora però scopre che la stessa cartella che tolti i 250 euro è di euro 597 può anche non pagarla infatti viene condonata totalmente… e chiede il rimborso dei 250 euro pagati ma gli viene detto che “i pagamenti fino al 24/10/2018 sono comunque acquisiti e non rimborsabili”. Esce dall’ufficio della Agenzia della Riscossione contento ma non del tutto!!!
Antonio riceve una telefonata da Carmine che felicissimo gli dice: Ciao Antonio, hai visto che forza questo condono pensa avevo una cartella di euro 931 ed avevo pagato in novembre 2018 ben 431 euro, sai tanto perché quelli del Fisco non mi rompessero le …..!!! me ne restavano ancora 500 da pagare! Stamattina sono andato agli ufficio della Agenzia della Riscossione ed un signora gentilissima mi comunica che la cartella era condonata e non era piu’ da pagare, ma avendo pagato quel famoso acconto dopo il 24/10/2018 mi rimborsavano pure quello, insomma non ho pagato niente di niente!!! Ci andiamo a mangiare una pizza venerdì per festeggiare?
Venerdì Antonio e Carmine si trovano al Ristorante " da Gigi" nel frattempo, sopraggiunge giusto per un caffè Francesco, che di cartelle ne ha piu’ di una.

DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CARTELLE

Francesco inizia esponendo il suo problema ossia le dieci, tutte oltre i mille euro per un importo totale di euro 43.000 euro!!
Cosa fare in questa situazione drammatica? Meglio rivolgersi ad un Professionista.
Soluzione azzeccata!!!
Il Professionista prende in mano la situazione, verifica i redditi dell’anno 2017 di Francesco non proprio grandi cifre, valuta quindi di elaborare un ISEE per verificare la situazione reddituale.
Infatti se il reddito ISEE è meno di 20.000 euro Francesco pagherebbe solo il 35% delle cartelle e se fosse ancora piu’ basso pagherebbe addirittura il 20% o il 16%.....!!!
Alla fine pagherà il 35% in unica soluzione entro il 30.11.2019 ma potrebbe anche rateizzare fino al 31.07.2021…!

Buon Condono a tutti.

Marco BEGGIN Dottore Consulente del lavoro.



PS: Il nostro consulente del lavoro è a disposizione dei nostri associati per eventuali verifiche e definizione agevolate delle cartelle.
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